I wanna be THIN.
I wanna be HAPPY.
I wanna be EVERYTHING.
But I am NOTHING.
"If you close the door

The night could last forever.

Keep the sunshine out

And say hello to never

All the people are dancing

And they're having such fun

I wish it could happen to me

But if you close the door

I'd never have to see the day again."

martedì 28 giugno 2011

~156. Sorry for the absence.

Scusate per l'assenza, tesori belli.
Ho avuto due settimane un po' così, sono aumentata di un chilo, ora mi deve venire il ciclo e sono schifosamente suscettibile e affamata.
Sto mangiando come una scrofa, e non riesco a fermarmi. Ho il terrore di un altro periodo di binge.
Comunque.
News? Qualcuna.
Il 4 luglio (giorno dell'indipendenza americana!!) parto per Leicester, e tornerò il 18.
Ma questo già lo sapete, l'ho scritto.
Sono un po' triste.
Sono abbastanza triste.
Sono molto triste.
Sono troppo triste.
Un climax di tristezza, questo periodo. Aumenta, aumenta.
Spero che partendo tutta questa sofferenza diminuisca un po'. Non chiedo che sparisca. Ma solo che un po' di essa lasci il mio cuore, e si disperda nell'aria. Che magari attraverso le lacrime cada sul terreno e faccia crescere nuove piante. In fondo, continuo a sperare che il dolore che provo serva a qualcosa. A far star bene qualcun altro, o che abbia qualche significato a me nascosto. Ma, alla fine, mi accorgo sempre di quanto questa speranza sia assurda. Le persone soffrono, e muoiono, senza significato alcuno. Puoi essere felicissimo e poi essere buttato sotto da un camion attraversando la strada. Senza motivo, solo perchè per caso passavi di lì al momento sbagliato.

Oggi ho visto Hachiko.
Conoscete la storia di Hachiko?
Era un cane giapponese nato nel 1923, e adottato da un professore. Ogni giorno quel professore andava a lavoro e tornava col treno, e Hachiko era lì ad aspettarlo, alla stazione. Un giorno però, nel 1925, il professore morì a lavoro, e non tornò mai più. Ma Hachiko continuò ad aspettarlo alla stazione, alle 5, ogni giorno della sua vita, fino alla sua morte, nel 1935. Per dieci anni, aspettò il suo padrone che non sarebbe mai tornato. Spero che alla morte lo abbia potuto rivedere. Ora c'è una sua statua nella stazione di Shibuya, a Tokyo. Quando andrò a Tokyo la vedrò, fosse l'ultima cosa che faccio.
E' il segno di un amore talmente disinteressato e puro, da essere disarmante. Un amore che va oltre l'umano. Io lo dico sempre, che l'amore che danno gli animali, specialmente i cani, è la cosa più meravigliosa del mondo.
E vedendo quel film ho pianto tante di quelle lacrime. Non solo per Hachiko, ma anche pensando a quante volte io ho pensato di morire, senza contare che avrei abbandonato Bandit, senza contare del dolore delle persone che avrei lasciato. E mi sento così stupida per averlo pensato...eppure continuo a desiderarlo, alcune volte. Vorrei tanto guarire. Poter svegliarmi la mattina e non provare una fitta al petto appena mi rendo conto di chi sono.
Da domani ricomincio il d.a.
Umbriel, non posso leggere il tuo blog.. mi dice che è solo per coloro dai diciotto anni in su.  Mi dispiace così tanto!! Vorrei commentarti, ma non ci riesco proprio, neanche a leggerti. E lo stesso per tutte voi che avete blog con avviso per i minori..se potete, rimuovetelo, o non me li fa leggere. Non mi mostra l'avviso, ma direttamente mi dice che non posso leggerlo, e non lo apre. Non mi faceva aprire neanche il MIO stesso blog, finchè non ho rimosso quella cosa.

xo,
L.

sabato 18 giugno 2011

~155. Food, I sincerely hate you.

In questi giorni ho mangiato come una scrofa.
Ieri, poi, sono andata a vedere i quadri a scuola -media del 7.17, amen- e ho mangiato:
- una piccola brioche
- una fetta di pizza
- un frappè
- pasta al tonno
- tenerone
- la sera al cinese

E' stato un continuo binge, sarò ingrassata di almeno un chilo!
C'era un'amica a casa di quelle che mangiano tanto ma non ingrassano, e io appresso a lei a mangiare, solo che io ingrasso, porco elastico!
Mi ha anche fatto provare il burro d'arachidi che restava sigillato da quando mio zio me l'aveva regalato il primo marzo. Ma mi fa schifo, quindi meglio!
Ah, e poi l'altro ieri sono andata  a mare, ho mangiato il cocco, un panino schifosamente calorico e la sera due hamburger. Dovrei fucilarmi.

Ho saputo quando partirò per l'Inghilterra:
Dal 4 (indipendenza americana!!) al 18 luglio, vado a Leicester, vicino Londra. Non vedo l'ora di rivedere la mia Londra, la mia amata, adorata città!
Sì, provo un amore morboso per Londra.
E' dal 2008 che non ci vado, mi manca tanto, tantissimo!
In più le due mie amiche G e G, che sono praticamente le mie migliori amiche, vanno a Londra dalla sorella di una di loro dal 5 al 15. Quindi ci vedremo anche là.
Le coincidenze!
Non so se potrò aggiornare/commentare quando sarò lì, ma c'è ancora tempo per partire, quindi non mi preoccupo ancora. Qualsiasi cosa, comunque io il 18 o il 19 aggiorno!

Ieri sono andata nell'altro studio di Miss Giudizio Facile, quello in cui andavo le prime volte, che è anche casa sua, poi.
Mi ha aperta una cameriera impeccabile vestita con grembiulino e completino, con tanto di cappellino.
Ho aspettato nel salottino schifosamente lussuoso e sono stata poi condotta attraverso un corridoio pieno di marmo e cose...lucide, per arrivare allo studio. Dal cui balconcino -di marmo- si vede qualcosa come l'intero Golfo di Napoli. Ma ci rendiamo conto di quanti soldi guadagnano sti cazzi di psicologi?
Se fossi sana di mente potrei farlo anche io.
Fuck.

D.A. 

C: /
P: crocchette di pollo, fetta di pane (200 + 137)
C: /

TOT: 337
xo,
L.

mercoledì 15 giugno 2011

~154. Lay down your arms, give up the fight.

Abbassa le braccia, rinuncia alla lotta.
Dovrei ascoltare Billie Joe Armstrong quando dice questa frase, magari troverei un po' di pace.
Nell'oblio.
L'oblio, l'idea di oblio, mi ha sempre affascinata. Anche la parola è affascinante.
Mi da l'idea di acque profonde e scure, dove ogni suono è ovattato, se esistono suoni, e dove nulla può più agire. Tutto è fermo, calmo, anche i pensieri non esistono più. Si sono persi nell'estrema perfezione del luogo e del momento.
Incredibile quanto io abbia paura dell'oceano profondo, ma comunque quanto ne sia attirata.
Sono terrorizzata dalle acque buie dove non tocco e non vedo il fondo. Sono presa da un senso di insicurezza, perchè effettivamente non so cosa c'è sotto di me, o cosa potrebbe arrivare.
Abboffarsi di documentari sugli squali durante la prima infanzia forse non ha aiutato.

Altri 700 grammi in meno. Ora peso 68.900 chili.
E anche il 69 è andato.
Amen.

D.A.

C: /
P: 90 gr carne arrosto (114) 40 gr pane (110)
C: /

TOT: 224

xo,
L.

martedì 14 giugno 2011

~153. So let me slip away.

Datemi una stracazzo di bilancia.
Non ce la faccio più!
Andrei  a casa della gente solo per pesarmi, e poi mi viene in mente che ho paura del mio peso. Anche se dovrei essere scesa sicuro, ho seguito la Skinny bene tranne due giorni, in cui sono comunque stata sotto le mille..
Ma che ne so.





D.A.

C: /
P: 100 gr feta (250) pomodori (30)
C: aggiorno

TOT: 250 (skinny)


Ogni giorno è la stessa storia.
Apro gli occhi, per un momento non connetto. Respirare è quasi piacevole. Poi la realtà mi piomba addosso come un'incudine. E allora ricordo, e il mio corpo diventa pesante come se pesasse cento chili. Ma devo alzarmi? Devo proprio?
Devo. Mi sforzo, mi tiro su dal giaciglio in cui vorrei finire i miei giorni.
Arriva puntuale la slinguazzata di Bandit appena mi vede muovermi. Mi scappa un sorriso. Almeno c'è lui.
Resto stesa con gli occhi aperti nella penombra della stanza. Penso, non penso, penso, non penso.
"Laura, finalmente sei sveglia! Sono già le nove."
"Ah beh, proprio tardi." *Dormirei per altre trenta ore se non avessi gli incubi.*
"E' tardi sì, devi prendere la pillola e faccio tardi al lavoro!"
*E saranno cazzi miei..?* "Vengo."
Mi alzo definitivamente, vado in cucina, prendo la pillola, quello schifosissimo triangolino giallo, lo metto in bocca. Non lo ingoio. Sono giorni che vado avanti così. Faccio finta di bere l'acqua, finta di ingoiare. Poi vado in bagno, la sputo e la scarico nel gabinetto. Non voglio quelle pillole, non voglio nulla, nulla, nulla. Più nulla.
Let me slip away.
Lasciami scivolare via.
Mi vesto come se mi puntassero una pistola alla tempia, con lentezza estrema, perchè semplicemente non ce la faccio più a farlo. Appoggio la testa alla mensola della cabina armadio. Mi tengo la testa tra le mani seduta sul letto.
Prendo a pugni la porta, la sedia, il tavolo, me stessa.
Non sopporto più tutto questo.
Urlo.

xo,
L.

lunedì 13 giugno 2011

~152. Don't let me fall asleep feeling empty again.

Non lasciarmi addormentare sentendomi di nuovo vuota.
Vuota, mi sento vuota.
Sento come se il mio petto si stesse incavando, sprofondando, crollando sotto il peso di un vuoto più denso del metallo.
Scende giù qualche lacrima, silenziosa.
Non posso fare nulla di più. Non posso esternare il dolore in altro modo. Se potessi, se solo potessi parlare e urlare al mondo che cosa sento..ma no, non posso. Perchè credono che sia così facile parlare di come sto?
Così facile parlare di una morte, una sofferenza e una distruzione così intima e segreta?
Così semplice non provare vergogna?
Mi vergogno di quello che sento, ho paura di parlarne. So che non verrei giudicata, forse, ma..forse sono esistita troppo tempo parlando solo con me stessa per riuscire a confidarmi con altri che non siano uno schermo o un foglio di carta.
Vorrei poter perdermi in un abbraccio e piangere tutte le mie lacrime, tutte quelle che non sono mai riuscita a tirare fuori davanti a qualcuno. Sempre sola, sempre chiusa.
Se mai ho pianto davanti ad altri, è stato per qualche motivo futile. Che ho utilizzato per giustificare un pianto molto più profondo.
Sono stanca di lottare contro un mostro dali artigli invisibili.

D.A.

C: /
P: riso al sugo (250)
C: 50 gr di pane (137)  pomodori (24)

TOT: 387

xo,
L.

domenica 12 giugno 2011

~151. Such a sick night.

Stanotte sono stata malissimo con l'"apparato digerente", possiamo dire.
Mi sa che è stato perchè ieri ho mangiato delle cose più pesanti (e non ho vomitato...) e non ci sono più abituata.
È stata una notte tremenda, avrò dormito sì e no tre ore.
In più c'era Bandit che mi seguiva per la casa nei miei vagabondaggi malati alla ricerca di una medicina per lo stomaco, o al bagno. Aveva un faccino preoccupato, quant'è tenero!!
Oggi dovrei mangiare solo riso in bianco.
Ma dato che ho mangiato pane stamattina, magicamente avrò di nuovo mal di stomaco a pranzo e non mangerò nulla!!

D.A.

C: 50 gr pane (137)
P: /
C: aggiorno

TOT : 137

Odio avere questa sviscerata passione per i carboidrati, sono la cosa peggiore del mondo, mi fanno lievitare. O forse è la mia mente che mi vede lievitare. Anyway, il succo è che lievito comunque.
Ieri sera avevo un'altra festa, che non è andata troppo male.
Certo, ho mangiato abbastanza, ma alla fine mi sono anche divertita.
Io e la mia amica S. abbiamo incontrato due ragazzi divertentissimi e abbiamo passato la serata a spettegolare e prendere in giro. Senza cattive intenzioni, giusto perchè dovevamo fare qualcosa durante una festa che altrimenti sarebbe stata noiosa. Ad esempio esaminavamo le persone e davamo loro un voto, cavolate del genere.
Poi uno di loro, D, suona la chitarra e ascolta la mia stessa musica.
Bravo ragazzo!!
Vado a finire di leggere Leggende del Mondo Emerso... e dopo a "rubare" qualche libro dalla libreria dei miei.
Esse, ti abbraccio forte.
xo,
L.

sabato 11 giugno 2011

~150. Toilet, would you like to be my best friend?

Oh, mio adorato cesso, grazie per essere stato il mio migliore amico ieri sera.
O forse dovrei mandarti a quel paese per esserlo stato?
No, forse ancora sto sbagliando. Forse dovrei mandare a quel paese me.
Come ho sicuramente mandato a quel paese il mio peso.
Ogni volta che mangio anche solo un boccone di qualcosa, subito mi sembra di dilatarmi. Di lievitare come il pane.
Argh. Pane.
Cos'ho mangiato ieri sera?
Mozzarelline. Patatine. Pezzetto di pizza.
Vomito.
Due fette di ciambellone rustico. Pasta. Patatine.
Vomito.
Pasta. Pasta. Patate. Polpette. 
Vomito.
Torta.
E non ho più vomitato.
Schifo totale, schifo totale!
Non ho neanche vomitato per bene, terrorizzata dal fatto che qualcuno avrebbe potuto sentire e bussare alla porta.
Mi sento di impazzire, sono sicura, sicurissima di essere ingrassata, non voglio pensarci, non posso fare a meno di pensarci, voglio pesarmi, ho paura di farlo e comunque non posso, sono una contraddizione vivente!
Oggi vorrei digiunare ma ho un'altra festa stasera e sono sicura di non riuscire a resistere a un altro buffet.
Vorrei non andarci, ma mia madre sicuramente mi farebbe una testa così, chiedendomi a intervalli di venti secondi se va tutto bene, e prima o poi le urlerei in faccia che no, non va tutto bene, sto vivendo un inferno, e la prossima volta che me lo chiede le tiro qualcosa in faccia.
Tutta questa rabbia.
Sono arrabbiata, tantissimo. Con tutto e tutti. Con quelle più magre, perchè sono perfette. Con quelle più grasse, perchè invidio loro la capacità di fregarsene. Con i miei genitori perchè osano chiedermi come sto, quando posso rispondere solo con una bugia. Con le mie amiche, perchè non notano nulla, e sempre con le mie amiche perchè se lo notassero mi abbandonerebbero di nuovo. Con me stessa perchè sono un'incapace e mi sono ficcata in un inferno senza via d'uscita, non so come, non so quando, èstato tutto un evolversi continuo, da tre anni è andata solo peggio.
E tutta questa rabbia rimane dentro di me, non posso esternarla. Quindi la sfogo trattando male le uniche persone che continuano a volermi bene nonostante tutto: i miei genitori.
Mi viene da piangere, ma anche da urlare.

D.A.

C: /
P: jocca 100 gr (100) pomodori 300 gr (39)
C: .....che Shevraar me la mandi buona.


xo,
L.

venerdì 10 giugno 2011

~149. Living in an illusion.

Effettivamente vivo in un'illusione, ne sono consapevole.
Ma non sono pronta a lasciarla andare, anche se mi costerà molto, in seguito. Lo so, lo so, lo so.
Vorrei solo che le persone smettessero di farmelo notare.
Dopotutto l'illusione è la mia. Me la tengo stretta come fosse la rosa più bella del mio giardino, eppure le spine entrano nella carne, mi trafiggono il cuore. Se mai svanirà, lascerà una cicatrice indelebile. Ma il dolore è piacevole, se può rendermi libera da tutto per un po'. Davanti a me, un solo obbiettivo. 


M A G R A .

D.A.

C: brioche (190) 30 gr pane (82)
P: /
C: troppe cose... vomitate alcune. (700?)

TOT: 872

Dovevano essere 500, ma oggi non mi va di mangiare.
Sorseggio la mia coca cola light con una fetta di limone, fumo la mia adorabile sigaretta e continuo ad andare avanti.
After all, è quello che continuo a fare da tre anni, no?
O forse l'ho fatto da quando ho avuto capacità cognitive sufficienti per riconoscere che non sono mai stata normale.

Stasera ho una cena a casa di G con i professori e la classe. Tanto cibo, e io toccherò al massimo una mozzarellina piccola. Non voglio toccare niente di niente, e se lo faccio giuro che il cesso del suo piano di sopra diventerà il mio migliore amico per la serata.
Love you all.
xo,
L.

giovedì 9 giugno 2011

~148. You're just as far in as you'll ever be out.

"There's a light at each end of this tunnel
You shout
'Cause you're just as far in as you'll ever be out."

"C'è una luce ad ogni estremità di questo tunnel
Urli
Perchè sei tanto dentro quanto potrai mai esserne fuori"

Questa canzone è bellissima, si chiama "Breathe (2 a.m.)", di Anna Nalick.
Dice che non possiamo tornare indietro e cancellare i nostri errori, e dobbiamo solo fermarci a respirare.
Quello che io proprio non riesco a fare.
Questa giornata non è iniziata per niente bene, dato che ho fatto una colazione iper abbondante...e poi ho vomitato
Se solo mio padre non fosse uscito, io non avrei fatto colazione e niente di tutto questo sarebbe successo.
In più ho fatto un sogno tremendo: eravamo sott'acqua e mio padre mi indicava una piovra. Non so perchè potevamo parlare, e gli dicevo che era una piovra gigante. Lui mi guardava e diceva "No, non è una piovra gigante...quella dietro di te è una piovra gigante. Sono lunghe più di dieci chilometri (impossibile, ovviamente) e quando hanno paura agitano i tentacoli e rimani intrappolata." Poi mio padre scompariva e la piovra iniziava ad agitarsi, io rimanevo intrappolata e tentavo di urlare ma non c'era più aria, e poi mi sono svegliata di soprassalto, terrorizzata, angosciata e con la sensazione di non poter respirare.
Direi che questo sogno parla abbastanza chiaro..
Non voglio dirlo a Miss Giudizio Facile perchè di sicuro mi direbbe che sto peggiorando, cosa che già so. 
E sarebbe un passo indietro per riavere la mia sacrosanta bilancia.

Ah, ho smesso di prendere le pillole. Da ieri sera, le sto buttando fuori dalla finestra. Non le voglio più, sono inutili, inutili quanto questa terapia che dura da più di un anno, e io voglio smetterla con questa farsa. Non è migliorato un bel niente, la depressione c'è ancora, così come l'angoscia che ne deriva, il vuoto, il senso di inadeguatezza. Per non parlare di autolesionismo e disturbi alimentari.
Non sopporto più nulla, voglio buttarmi sotto le coperte e spegnere la mia mente.
Se solo ci fosse un pulsante di auto-spegnimento. Perchè quello di auto-distruzione l'ho già attivato da un po'.

D.A.

C: troppe fette biscottate con troppo latte e troppo nesquik --> vomitato (conto 150 calorie, per essere certa di non esagerare comunque)
P: 200 gr lenticchie lesse (180)
S: mela (70)
C: jocca (100) e pomodori (48)

TOT: 430 (Non contando frutta e verdura.)

Amen.
Love you all.
xo,
L.

mercoledì 8 giugno 2011

~147. Scale God says "Yes!"

Il Dio Bilancia dice "Sì!"
Un chilo in meno, babies, un chilo in meno.
Ufficialmente di nuovo un sei, un dannatissimo sei!!
69.600, il mio nuovo peso. E per le prossime ventiquattr'ore sarà il mio migliore amico. Poi può anche andarsene, dato che ne voglio uno nuovo. Più piccolo, più basso.
Ho chiesto di nuovo la bilancia, ma ho paura di aver fatto un disastro.
Sospetta, cazzo. Sospetta, mi ha detto che prima ne vuole parlare con la Trapanese. La mia psicologa.
Paura. Rabbia, anche. Cazzo, che male mi fa avere una bilancia? Voglio pesarmi una volta al giorno, per non essere costretta all'attesa strenuante di una settimana per sapere se ho fatto progressi, per correggermi se non perdo peso, cazzo! E cazzocazzocazzocazzo!
Comunque mi accontento del peso in meno, for now. For now.

D.A. 

C: pomodori (26)
P: 400 gr fagiolini bolliti (80) simmenthal (93)
C: 70 gr carne arrostita (79) 50 gr pane (137)

TOT: 415


Senza le verdure che mi avete detto di non contare, 93.
E quindi non contando la verdura, arrivo a un adorabile totale di..309!
Perfettamente in linea con la Skinny!
Yay.
Il mio cucciolo sta iniziando a perdere i dentini (chiamali dentini...), mi ha fatto prendere uno spavento pazzesco, perchè perdeva sangue dalla bocca. Sia benedetto il cambio di denti!
Mi sento in colpa per quello che ho mangiato..credo che forse vomiterò. Penso che quella simmenthal avrei potuto evitarla...93 calorie di proteine, cavolo..
Che faccio?
Vomito, non vomito, vomito, non vomito, vomito, non vomito, vomito, non vomito...
Odio questo senso di colpa. Odio me.
E allo specchio non vedo alcun cambiamento, nonostante io sia ora dimagrita di tre chili.
Buh.
xo,
L.

martedì 7 giugno 2011

~146. Change of plans.

Oggi ho iniziato la Skinny.

D.A.

C: 80 gr fragole (24)
S: pesche, 180 gr (54) due albicocche (24)
P: 60 gr di pasta in bianco (213) 100 gr jocca (100)
C: /

TOT: 415

E direi che per 15 calorie non posso dire che il primo giorno è andato male, contando che un quarto delle calorie è fatto di frutta.
Quindi per oggi sono soddisfatta, l'unica cosa ora è evitare la cena, ma posso inventarmi un mal di pancia, quindi scialla. Tranquilla. Calma. Sangue freddo.
Incredibile come una giornata di dieta decente riesca a togliere dalla mia mente i più brutti pensieri.
Sono eccitata perchè ho iniziato questa nuova dieta.
L'ho iniziata oggi, la Skinny, perchè ieri mattina ho litigato con mio padre per le solite cavolate e sono sfociata in un'abbuffata a colazione. Poi ho scoperto che il mio ex metteva in giro la voce che era stato lui a lasciare me, quindi ho optato per una figura di merda pubblica mediante messaggio in bacheca su facebook, e così è stato. Questo è il messaggio che gli ho scritto:


"Che senso ha andare in giro a dire che sei stato tu a lasciarmi, quando l'ho fatto io? Due cose: o stiamo facendo un po' i patetici...o stiamo facendo i patetici, scusa, era un'opzione sola. Andiamo, abbiamo due anni? Il massimo che tu hai fatto è stato essere parzialmente d'accordo. Se lo cancelli sei doppiamente patetico, caro il mio ragazzo."
Sotto il commento:
"Ops...ex ragazzo."


Crudele? Forse, un po'. Ma non sopporto la gente che per fare la figa dice bugie, è più forte di me. Ha ammesso -da bravo vigliacco, via messaggio privato- di avere fatto il patetico e ha chiesto scusa. Poi però ha chiesto il permesso di cancellare il messaggio. Ho detto no, e ha iniziato a condividere diecimila link per nasconderlo. Allora glielo riposto tre volte, per sfregio. Con sotto scritto "Non vale neanche condividere diecimila link..pateeeetico."
E lui dice che vuole provarci con una e questo non aiuta. Allora gli dico che se per provarci con una ha bisogno di mentire è ancora più patetico..e stavolta non risponde.
Ops, ci siamo feriti l'orgoglio maschile? Abbiamo ridimensionato un po' il nostro ego?
Buah. Con questa gente c'è solo da divertirsi sadicamente.
E quando voglio so essere discretamente sadica.


Dopo questa divertentissima parentesi, ieri sera mia madre invita i vicini di casa a cena, e c'è la pizza. La pizza! Grr. Però l'ho mangiata senza olio e ho cercato di scartare la mozzarella, mangiando solo i pomodori e la pasta.
Ma oggi mi sento carica, carica. Oggi pomeriggio scendo con la belva per un bel po' a camminare, e dato che Bandit è ancora cucciolo al guinzaglio tira molto, e fa sudare. Great!

Uhm, credo che le news per oggi siano finite.
Love you, shiny little stars.
Passo a commentare una per una.

xo,
L.

domenica 5 giugno 2011

~145. But, my God, it's so beautiful when the boy smiles.

Quanto sei bello quando sorridi?
Sapete, lui non è bello. No, per niente. Ma ha un'anima così solare, gioiosa, spiritosa, e quando mi sorrideva il mio mondo si illuminava. Uso il passato perchè non lo vedo da agosto. Ovviamente.
Un suo sorriso avrebbe potuto cambiare ogni mia decisione, ogni presa di posizione, avrebbe potuto asciugare ogni lacrima mai scivolata giù dai miei occhi. Ma.. perchè amare qualcuno da illuminare se puoi amare qualcuno che splende di luce propria, come lei?
Dopotutto ha ragione: cosa c'è in me di bello? Sono un mucchietto di grasso, tagli, e lacrime trattenute troppo a lungo. Che senso avrebbe amarmi?
Porterei solo guai, come li porto a chiunque mi abbia mai amata.
Mi dispiace davvero per chi mi ama.

Ieri sera ho mangiato lucullianamente al McDonald's, c'est la vie.
Oggi non ho ancora mangiato nulla, ma sono così giù che sono indecisa se mi va più di abbuffarmi e vomitare l'anima o tenere la mia boccaccia chiusa e non ingerire neanche una ciliegia.

Mah.
Aggiornerò più tardi con un eventuale diario alimentare.
Sono ancora sola a casa.
Mi sono accorta che porto sempre dei braccialetti al polso destro, e potrebbero nascondere benissimo dei tagli. Perchè ho così tanto bisogno di tagliarmi ultimamente?
Miss Giudizio Facile direbbe che sto peggiorando e mi aumenterebbe le pillole, facendo uscir fuori qualche altro problema ancestrale della serie "non sei capace di crescere." Ma la verità è che non è che mi cago il cazzo di crescere, io mi cago immensamente il cazzo di fare qualunque cosa.
Ecco.
Qualsiasi cosa che non sia il nulla, o vivere un'altra vita tramite libri e telefilm.
Update:
Da domani inizio la Skinny Diet..e buona fortuna a moi!


D.A. 


C: Latte e nesquik e fette biscottate (600 circa, VOMITATO)
P: Due teneroni (286) Mozzarella (345)
C: mozzarella (576) pomodorini senza olio (28)


TOT: 1235


xo,
L.

sabato 4 giugno 2011

~144. That song you softly sing is keeping you from breaking.

Quella canzone che canti dolcemente ti trattiene dal cadere a pezzi.

First, scusate se non ho scritto per tutta la settimana.
Lunedì è venuta qui una mia amica tedesca ed è rimasta a casa fino a stamattina. E' venuta due giorni dopo sabato, cioè il giorno in cui mi sono tagliata, di nuovo. E' stata un po' un'impresa riuscire ad avere la privacy necessaria per rimuovere i cerotti con calma e coprire i tagli con gli slip. In più ieri sono anche andata a Capri, per farle fare un po' di mare, e ovviamente ho dovuto fare il bagno. Per fortuna avevo un costume con i bordi larghi, e devo ricordarmi di ringraziare mia cugina dalla quale me lo sono fregata -con il suo permesso, eh.
Voglio molto bene a Lisa, ma voglio ancora più bene alla mia privacy e al diritto di non sorridere costantemente senza qualcuno che mi chieda se va tutto bene. Ci sono dei limiti!
Con lei se ne sono andati anche i miei genitori, nel villaggio di vacanze dove va lei, e dove prima di avere Bandit andavamo anche noi. Tornano domani a pranzo, e sono sola, sola, SOLA!!, per un giorno e mezzo. Non ci credo quasi, libertà!
Per quanto riguarda la dieta, in questi giorni ho sgarrato parecchio, ma c'è pure da dire che farsi i tre chilometri di giardini della reggia di Caserta avanti e indietro sotto il sole, e la via Krupp di Capri -salita, salita, salita- alle 4 del pomeriggio, un po' fanno bruciare. Spero.
Mercoledì conoscerò il verdetto del Dio Bilancia, dato che ancora il nutrizionista non si è degnato di farmi riavere la mia. Se ci penso mi ribolle il sangue.

Ho fatto alcune riflessioni in questi giorni.
Sono malata di disturbi alimentari?
Nella mia testa c'è una confusione incredibile. Credo sempre di non essere malata, ma poi penso ai semi-digiuni, e alle abbuffate, e al vomito, e mi rendo conto di non essere sana, per niente. Ma non riesco a ritenermi malata davvero. Mi ritengo formalmente malata perchè così sono giudicata da una psichiatra e da un nutrizionista, ma intimamente penso sempre che non lo sono.
Confusa. Sono così confusa.
Il D.A. lo posto da domani.
xo,
L.