I wanna be THIN.
I wanna be HAPPY.
I wanna be EVERYTHING.
But I am NOTHING.
"If you close the door

The night could last forever.

Keep the sunshine out

And say hello to never

All the people are dancing

And they're having such fun

I wish it could happen to me

But if you close the door

I'd never have to see the day again."

domenica 27 febbraio 2011

~85. Saturday.

Finalmente sabato!
Ecco le parole che una normale teenager avrebbe detto, o pensato.
Ma cosa ha pensato la mia adorabile testolina malata?
1) Finalmente puoi digiunare stasera!
2) Puoi abbuffarti il doppio!
Ho fatto una cosa a metà. Ma con le calorie siamo lì. 2000, o poco meno.


D.A:

Colazione: un cornetto (259)
Merenda: una brioche (150)
Pranzo: tortellini (200) e insalata (25)
Merenda: clementine (40 ca.)
Cena: sandwich con wurstel e sottilette, x2 (250 ca.)
Dopocena: latte 350 ml (168) con nesqik (82) e 4 fette biscottate (120)


TOT: 1294


Jeez, sono davvero molte meno di quanto mi aspettavo. Sono un po' più sollevata.

Oggi è stata una bella giornata, dopotutto. Ho saltato la scuola con un'amica, siamo andate a prendere il caffè, poi dalla Feltrinelli e poi sul lungomare, a prendere il sole sugli scogli- anche se gelava!!
E' stata una bella mattinata. Poi è venuta qui per vedere Bandit, ed è andata via dal cugino, che è tornato da Milano. Purtroppo poco tempo fa hanno scoperto che suo cugino ha un tumore al cervello, e ora va e viene da Milano dopo un'operazione, ed è sotto chemio e radio terapia. Povero ragazzo, ha appena fatto 19 anni.
Quando senti queste cose viene qualcosa tipo un brivido. Le vedi continuamente, nei telefilm, nei documentari, ma è come se non ti toccassero davvero. E poi all'improvviso, ti ritrovi un ragazzo con cui scherzavi, che andava fiero dei suoi capelli biondi e lisci, che giocava a rugby, e anche molto bene, a salutarti con un sorriso triste, rasato a zero, smilzo smilzo, con conati di vomito come reazione alla chemio. E' tremendo. Sono questi i momenti in cui il mio desiderio di diventare neurochirurgo e medico in generale diventa più forte di sempre. Io devo salvare queste persone, io non permetterò che un ragazzo così giovane soffra in questa maniera, che una madre giovane come mia zia, che ha un tumore al seno, debba vedersi all'improvviso privata della gioia di poter allattare il figlio, che una nonna non riconosca più sua nipote per la demenza senile, che un bambino guardi i suoi sogni e le sue speranze andare in fumo di fronte a una lastra di una TAC, che mostrano la sua malattia. Io non voglio che questo accada, io non voglio che queste persone stiano male, e insieme a loro le persone che hanno intorno. Io devo, ho bisogno di poter trovare un modo per aiutarli, salvarli, alleviare le loro sofferenze. In questi momenti, poi, mi sento anche molto stupida. Depressione, autolesionismo, disturbi alimentari...sono orrendi, ma...non sono una sentenza di morte. Si può sempre risalire dal baratro, se lo vuoi. Se combatti. Un tumore non dipende dalla tua voglia di distruggerlo. E' lui a distruggere te, incurante della tua volontà. Incurante delle operazioni e anche dei farmaci, a volte, cresce, fino ad uccidere. Ed è allora che in qualche modo mi sento fortunata. Posso uscirne, forse, somehow. Ma non voglio, è questo il problema. Ormai mi sento a casa nel mio vuoto e nel mio dolore. Voglio essere magra da morire, voglio dissanguarmi, voglio tutto questo -somehow.
Stasera la mia amica mi ha fatto ridere. Dall'amarezza. Per caso esce fuori il discorso di Giacinto, e lei mi fa "coooosa?? Avevi un ragazzo? E perchè non me l'hai detto?!?!?!"
AZZ.
Voi cinque mi avete abbandonata quando più avevo bisogno di voi, e osi chiedermi perchè non ti ho più parlato di me?
Gli schiaffi te li tiri.
Le ho risposto che non c'era motivo di dirglielo, e lei ha detto che si era persa troppi mesi della mia vita.
Beh, sicuramente non per mia decisione -questo però l'ho solo pensato.
Ora, dato che Bandit mugola, vado a giocare un po' con lui.
Sì, è l'una e mezza di notte, ma è come un neonato. Solo che io da piccola dormivo tutta la sacrosantissima nottata!!
xo,
L.

8 commenti:

  1. Tesorina, il tuo DA va benissimo! Vedi che non hai bisogno nè di vomitare e nè di ingozzarti? Piano piano che la fai! Oggi sei andata benissimo: continua così!
    Il tuo sogno di diventare medico è bellissimo. Impegnati più che puoi per realizzarlo perchè sono sicura che ti darà molto. Mia madre era un medico, prima che si ammalasse e ora purtroppo non lavora più.

    Ti abbraccio forte e continua così!
    Grazie per i commenti sempre dolcissimi^3^
    Melody

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  2. piccola il tuo d.a oggi è davvero ottimo,davvero :) io ti auguro che il tuo sogno di essere medico diventi realtà. :)
    buona domenica e non abbuffarti che non ne hai bisogno :)
    accarezza Bandit da parte mia.
    un abbraccio piccola mia.

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  3. Tesoro, ho scoperto che abbiamo un sacco di cose in comune! Ma non solo la depressione, l'autolesionismo, i disturbi alimentari e tutto il resto. Io e te abbiamo lo stesso sogno: diventare un neurochirurgo. Io ti auguro davvero di farcela, a diventare un medico eccezionale. Perché lo so, Tu puoi farcela!

    Un abbraccio forte forte. <3

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  4. Bellissimo il tuo ragionamento e la tua voglia di salvare le vite di chi soffre. Capisco in parte, perchè anche mia nonna ha la demenza senile da parecchi anni e andarla a trovare è sempre un dolore inspiegabile ): vederla in quello stato, non è più lei, è come se fosse morta da tempo oramai.
    Mi dispiace tanto per quel ragazzo, anche io quando sento queste cose o notizie di ragazze della mia età rimaste uccise in incidenti, mi sento uno schifo. Perchè loro avevano forza di vivere, loro volevano vivere, è il destino che glie l'ha impedito; mentre io sono qui, come una stupida, a causarmi una malattia e ad autodistruggermi.
    Tesoro fatti forza, possiamo farcela.

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  5. Abbiamo tante, tantissime cose in comune. Il tuo D.a è perfetto, io sto mandando tutto a puttane, non scrivo nemmeno più quello che mangio tra un po'..vita di m.. vorrei la tua forza

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  6. Tesoro lo so, e hai ragione... c'è di peggio, dei dca, dell autolesionismo, dell anoressia... sono tutte manifestazioni di bisogno di comprensione e affetto che non si hanno... ma vedi, a NOI è capitato questo, ad altri è capitato altro... magari non le hanno volute, magari noi stiamo bene ma ci piace stare così... c'è differenza, ma ognuno ha i propri problemi ed è costretto ad accettarli... tu non devi sentirti in colpa, sbagliata, perchè il tuo problema come il mio è nel cibo. Alla fine noi cerchiamo amore e affetto, che non sentiamo dagli altri... non è poi così sbagliato se è il solo modo che abbiamo per consolarci. Per guarire a noi serve il sacrificio.. rinunciare al dolce, al grasso, è questo che ci serve. Anche trovare una distrazione... Dato che vuoi studiare neurochirurgia perchè non ti butti su quello anzichè pensare al cibo? Laura, pensa a chi vuoi diventare, pensa che la gente ti amerebbe per ciò che farai, per la persona in gamba e fantastica che sei... So che per te è difficile accettare il tuo corpo ora, ma puoi sempre alleggerire questo peso che senti dentro di te facendo altro... Io quando mi sento a terra mi butto nelle distrazioni e nelle cose che amo. Il cibo è una rovina...non bisognerebbe neppure iniziare con le abbuffate, non concedersi nemmeno un piccolo dolce... è li che inizia la fregatura.
    Un abbraccio.

    Laura

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  7. Stellina le parole che hai scritto sono stupende. Le condivido in pieno, anche io diventerò medico, ora sono in 5a e l'anno prossimo farò il test per entrare in facoltà. Mi ha fatto venire le lacrime agli occhi la frase che hai scritto "che una nonna non riconosca più sua nipote per la demenza senile", perchè a me è successo. Voglio fare il medico dalle elementari, ma quando mia nonna, che è morta a dicembre, è stata male, e per parecchio tempo, ho sentito dentro un dolore tremendo, perchè non potevo fare niente se non vederla lentamente morire. Ed ho giurato a me stessa che avrei cercato di impedire che qualcun'altro dovesse vivere la stessa situazione, che ora non potevo salvare lei ma che avrei salvato altre persone nell'arco della mia vita, restituendo ai loro cari più pazienti possibili.
    Ti abbraccio
    Callie

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  8. ogni volta che ti leggo cara Laura sembra di leggere me stessa nelle tue parole;anche io come te voglio fare il medico per aiutare chi mi sta accanto per alleviare il suo dolore per essere una specie di ancora di salvataggio per qualcuno per sentirmi utile per qualcuno sono davvero tanti i motivi non sto qui ad annoiarti :)
    per la dieta non ti preoccupare ,non ti arrendere se oggi è andata male non per questo bisogna continuare ad andare male se ci buttiamo giù dicendo "sono una fallita e blablabla" continueremo anche nelle giornate successive a fare male
    ti abbraccio darling:**
    R.

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Think before writing. Pensa prima di scrivere. E non con superficialità.