I wanna be THIN.
I wanna be HAPPY.
I wanna be EVERYTHING.
But I am NOTHING.
"If you close the door

The night could last forever.

Keep the sunshine out

And say hello to never

All the people are dancing

And they're having such fun

I wish it could happen to me

But if you close the door

I'd never have to see the day again."

mercoledì 20 aprile 2011

~117. Ice cold hands.

It reaches in and tears your flesh apart
As ice cold hands rip into your heart
That's if you still got one that's left
Inside that cave you call a chest

Si allunga fin dentro e dilania la tua carne
Mentre mani fredde come il ghiaccio assalgono il tuo cuore
Questo se ancora ne hai uno rimasto
 In quella caverna che chiami petto

Chi potrebbero mai essere se non i My Chem..?
Questa è la loro prima canzone.
Questa sono io.
Scusate se non ci sono stata, ma ho litigato con mio padre per l'ennesima volta, e per l'ennesima volta mi ha tolto il computer.
Che punizione inutile.
Abbiamo litigato perchè lunedì pomeriggio dovevo studiare greco per martedì, e invece continuavo ad addormentarmi con la testa sul libro -sempre per quelle dannatissime pillole- quindi mi è venuta una crisi di nervi perchè mi sento incapace di studiare, incapace di fare qualsiasi cosa, e non son o più riuscita a studiare. Così il giorno dopo -che è anche il compleanno di mio padre- non sono voluta andare a scuola.
Lui si è incazzato come una bestia, e così mi ha tolto il pc.
Io davvero mi sento un'inetta.
Per colpa di questa malattia non sono capace di fare niente, la mia vita sta andando in pezzi, e non so più cosa posso fare. Rimango sul letto per ore, incapace di farmene una ragione, e penso a come tutto si stia distruggendo. E a tremare di paura. Non so come andrà a finire, non so se riuscirò mai a stare bene. 
Mi dicono che devo studiare, che devo essere felice, che così sto distruggendo la loro vita, che sono la causa della loro infelicità, che mi sto rovinando la vita.
Come se fossi felice di procurargli  tutto questo dolore.
Come se, soprattutto, io non mi sentissi già una stupida per essere incapace di reagire a tutto questo. Vorrei solo cancellarmi, e lasciare che il mondo prosegua senza di me. O che il mondo non mi avesse mai creata. Penso, a volte, che se morissi prima  i poi i miei se ne farebbero una ragione, e continuerebbero la loro vita più felici, senza di me. Non sono altro che causa di dolore per loro, e io lo odio, perchè voglio loro tantissimo bene. Li tratto male perchè sto così male io stessa, che l'unico modo per non far trasparire il dolore continuo dentro di me è mostrare solo la rabbia. E così la rabbia si canalizza verso di loro. La mia rabbia verso il mondo, verso me stessa, vero quello che mi ha distrutta, esce fuori quando urlo con loro. E' l'unica cosa che posso fare per non crollare e piangere ogni volta che parlo. Tenere tutto dentro e poi far uscire solo questa rabbia immensa, infinita, quando si arrabbiano con me. Ma io non sono arrabbiata con loro. Anzi, io mi sento malissimo quando vedo che stanno male. Ma che devo fare? Che posso fare?

Everything's going wrong
I'm sick of pretending
I want them to know
That I can't keep standing.

Tutto sta andando male
Sono stanca di fingere
Voglio che sappiano
Che non posso continuare a stare in piedi

Sto pensando di interrompere le sedute dalla dottoressa. Non mi servono a nulla, sto male comunque. Preferisco evitare questi 320 euro al mese che sono quasi 1/10 delle entrate mensili, e lasciar perdere tutto. A che serve? Sono tre anni che questa storia va avanti, un anno da quando ho iniziato la terapia e i farmaci, ma non serve a niente. Non posso guarire, è evidente. Non posso. E' più forte di me. Perchè continuare questa lotta senza speranza..?
Vorrei solo un motivo, ma non riesco a trovarlo.
Che senso ho?
Provoco solo dolore a coloro che più mi amano.
Non sono disprezzabile? Non sono schifosamente odiosa?
Arriveranno ad odiarmi, e tutto per colpa mia.
Mi odio, mi odio così tanto che mi ucciderei.
La mia esistenza è una macchia nelle vite delle persone accanto a me.
Una macchia che non si lava. Una macchia davvero resistente.
Ieri sera stavo morendo, sono crollata, ho pianto per un'ora ininterrottamente, quando i miei dovevano uscire per la festa di mio padre. 
Lui è Bandit :)
Il mio pensiero si è andato inevitabilmente a insinuare dove tengo la lametta, ma alla fine mi hanno costretta ad andare con loro.
Alla fine ho finito per mangiare come una porca.
La cosa assurda è che oggi sono andata dal nutrizionista, e ho perso un chilo dalla settimana scorsa.
71.800.
E appena tornata a casa mi sono abbuffata come la maiala che sono.
E ora vado a tentare di spazzolare il mio cane..impresa che si rivelerà decisamente mooolto ardua.
Abbraccio tutte,
xo,
L.


13 commenti:

  1. tesoro il tuo post mi ha fatto piangere leggo me nelle tue parole anche io come te non mostro il dolore e lo faccio uscire solo con la rabbia rispondendo ai miei genitori trattandoli mani e per questo mi sento una merda...ma sappi che tu non sei inutile e allontana da te questi pensieri di ucciderti..credo solo che si debba solo avere pazienza,pazienza per ritrovare il nostro corpo,pazienza per ritrovare il nostro posto nel mondo pazienza per trovare una persona che ci ami davvero.
    Piccola non mollare sappi che sei importante,so che il mio commento ti farà sicuramente dire ma chi è questa che mi parla così senza nemmeno conoscermi?e mi scuso forse le mie parole saranno inutili però spero che pure poco ma ti abbiano fatto riflettere oppure semplicemente per darti un pò di serenità.
    Ti abbraccio piccola :*

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  2. Dolcissima Elle. So cosa può significare sentirsi come un peso in più, come un oggetto. I tuoi genitori ti dicono che così non si può andare avanti così..che sei egoista..che pagano tanto per non avere risultati..giusto? Beh, è la stessa cosa che accade a me. Il fatto è che la cura, o comunque sia la tentata "guarigione" non dipende da quanto si sborsa..piuttosto da TE. Lo hai appena ammesso: non hai più la voglia di studiare, o per lo meno non ci riesci..non riesci a concentrarti, non sei capace di metterti d'impegno in una cosa che già sei stanca. A cosa credi che sia dovuto? Lo sai benissimo, ed è inutile che sia io a ripeterlo. Qui racconti delle tue litigate in particolar modo con tuo padre, ma allo stesso tempo scrivi che a loro vuoi bene, che non vuoi che stiano così..perchè non glielo dici? Perchè non gli esprimi tutto il tuo dispiacere di tale situazione, che non lo fai apposta, che non lo hai scelto tu. Digli che gli vuoi bene, fagli vedere anche un pò di impegno, un pò di voglia di fare. Forse riusciranno meglio a capire le tue parole, piuttosto che i tuoi gesti: mio padre non capisce i miei miglioramenti, o per lo meno non li vede, (anche se pochi e rari). Insomma dimostragli che tu non sei la scansafatiche. Tentar non nuoce, piccola cara.

    Zara.

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  3. Tesoro mi dispiace tantissimo che ti senti così... Posso solo dirti che non ti odieranno mai i tuoi genitori, MAI.
    Se pensi che la terapia non ti serva a niente interrompila, ma non pensare che non esista un modo per aiutarti... Semplicemente non hai ancora trovato il modo di stare meglio, ma ce la farai.
    Non darti della fallita, non dire che sarebbe meglio non vivere, perchè in qualche modo le cose potranno cambiare... E poi c'è il tuo bellissimo cagnolino, lui ha bisogno di te. Agli animali non interessa se uno è bello o brutto, magro o grasso, ricco o povero... Loro amano incondizionatamente. Bandit ti ama, devi continuare ad andare avanti anche per lui...
    Spero che presto si risolva tutto, non meriti di stare così...
    Ti abbraccio stretta <3

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  4. http://anoressiabulimiaafterdark.blogspot.com/
    prima di tutto ti consiglio vivamente questo sito.
    e poi voglio solo dirti che non devi pensare che i tuoi ti odiano. i tuoi genitori ti AMANO e sicuramente non devi lascoiare le terapie e le cure, se non lo fai per te fallo almeno per loro, perchè sei la loro cosa più preziosa anche se vai male a scuola, anche se ti tagli, anche se soffri di ED.
    hai una famiglia, hai una vita, sei giovane. fatti forza e affronta tutto a testa alta, perchè sei capace di farlo.
    (L)
    alaska.

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  5. odddio, mi veniva piangere mentre leggevo il post.
    Stai passando esattamente ciò che sto passando io.
    Non sai quante volte ho pensato che uccidendomi avrei risolto qualcosa, ho pensato che forse i miei soffrivano per me e quindi non mi meritavo di vivere. Poi loro mi hanno spiegato che se perdessero me causerei loro una sofferenza talmente grande che forse non si riprenderebbero mai più. E io voglio loro troppo bene, nonostante tutto, per far loro una cosa del genere. Se vivo non lo faccio solo per me, ma anche per loro, per vederli un giorno sorridere di nuovo.
    So che è difficile, non sai qaunti mesi sono che piango e mi imbottisco di sonniferi per non farmi del male.. ma tenendo duro passerà, lo so, deve passare, tante ragazze mi insegnano che se ne esce.. ti abbraccio forte, non mollare mai!! :*

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  6. Si sente proprio che stai male,è quasi palpabile il tuo dolore attraverso le parole che scrivi e mi viene da chiedermi come i tuoi genitori non se ne accorgano.Sicuramente non ti odiano ma non si accorgono che tu fai così solo per difenderti e cercare di far capire loro che stai davvero male.
    Mi dispiace leggere queste parole,ma ti posso assicurare che la morte è da stupidi,da inetti e tu non lo sei,credimi.
    Un bacio enorme

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  7. Un brivido corre su per la schiena,e le lacrime,taglienti come vetro,scorrono sul viso e corrono,si inseguono,non la smettono di precipitarsi giu da questi occhi gonfi,dopo aver letto queste righe così profonde che parlano di te. Lo sai che non sono brava con le parole ma ci provo.
    Allora mia piccola meraviglia,innanzitutto ti vieto assolutamente di interrompere le sedute con la dottoressa,perchè sarà anche costoso,ma i risultati arriveranno.
    Poi,voglio vederti sorridere mia piccola,ok?.
    Sei scesa di peso e fammi un sorriso,la malattia distrugge lo so ma cazzo sorridi. Ti tengo la mano,altro non posso fare amore mio,ma voglio solo dirti che come dice Fabio Volo "Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta.
    Che uno dice: è finita.
    No, non è mai finita per una donna.
    Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole"
    E tu tesoro,non puoi dire che è finita,che non puoi guarire,che i tuoi genitori non ti amano.
    No,nulla è perduto,e nulla è come lo vedi tu,perchè ti ricordo piccola che la malattia rende distorto anche la cosa più perfetta,ed in questo caso mi riferisco ai tuoi genitori.
    TU VALI,TU VALI,TU VALI!
    Sei meravigliosa amore,guarda quello che hai dentro al cuore: è IMMENSO E HA SENTIMENTI VERI.
    Guardati cazzo,ti do i miei occhi: SEI MERAVIGLIOSA,HAI ACCANTO A TE DEI GENITORI CHE SI PREOCCUPANO PER TE E TU GLI VUOI BENE CAZZO!
    E allora diglielo,digli che non vuoi fargli male,chiedigli AIUTO e non vergognartene perchè sai una cosa?.
    L'aiuto è sintomo di forza,e tu,tu HAI IL DIRITTO DI VEDERE LA LUCE.
    Lauretta mia,è PRIMAVERA,SVEGLIATI,APRI QUEGLI OCCHI MERAVIGLIOSI,SFOGGIA IL TUO SORRISO E VIVI COL CUORE E CON L'ANIMA.

    Scusa per la mia risposta noiosa.
    TI VOGLIO BENE,RICORDALO.
    Esse è qui per te.

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  8. No, no, i tuoi non ti odieranno mai, secondo me soffrono nel vederti soffrire. Ma non è colpa tua, sei una persona meravigliosa, hai solo bisogno di aiuto! Molla la psic se non serve, fa' quello che ti fa star bene, esci con le amiche, tieni stretto Bandit, cerca di trovare un equilibrio.. Davvero, anche se non ti conosco posso dire che ti voglio bene, e che sono convinta che meriti il meglio. Forza, che ce la fai.
    Un abbraccio, Emma

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  9. mannaggia non m'ha salvato il commento!scusa ma avevo scritto tanto!riproviamo..
    ti volevo dire che hai detto tante verità in questo post..cose che ho vissuto proprio l'altro giorno..più siamo fragili più siamo orgogliose e sfogiamo con la rabbia per non soccombere al pianto..
    mia madre non mi sta facendo mangiare non fa comprare niente non cucina niente e io non so come sfogare..e faccio scenate per farli star male per non sentire quel dolore dentro..sono una miccia incendiaria..
    non dire non vuoi più far terapia..come me..anche io volevo mollare tutto..non pensare ai soldi perchè TI MERITI di stare bene..ma affronta il medico..digli espressamente'IO NON VEDO PROGRESSI'vediamo che dice..e soprattutto piangi con lui..innanzitutto se è il medico giusto deve essere lui stesso a chiedertelo..e ancora prova a domandare a te stessa se veramente non 'vedi'progressi..non pensare al peso e alle crisi..ti dico io avevo perso 90 kg..li ho tutti recuperati..perchè avevo sempre la stessa 'testa'...il percorso verso l'equilibrio è quello più lungo ma ti porterà a qualcosa di DEFINITIVO..perciò chiediti come ti senti rispetto a 3 anni fa..se è cambiato il tuo modo di fare considerazioni,di porti con l'altro..tante piccole cose ma in realtà GRANDI..pensaci..e hai bisogno di un confronto col medico..la rabbia fa prima di tutto star male noi stesse.
    ti abbraccio eleonora de ilmareinunsecchiovuoto.blogspot.com

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  10. Non mollare. Non mollare tu e non mollare la terapia.
    Io l'ho fatto, proprio perchè non si vedevano i famosi e attesissimi risultati e dato che io non riuscivo a pagare tutto da sola, ma mia madre doveva darmi una mano, quando si è rifiutata di farlo, sono stata obbligata a smettere.
    E tutt'ora mi torturo col dubbio che forse adesso starei un pò meglio.

    Quindi, se c'è la possibilità di andare avanti, ti prego, fallo.

    So cosa sono i rapporti conflittuali con i propri familiari, le incomprensioni, le parole non dette, e quelle dette che sono sempre quelle sbagliate. é difficile, mi spiace che tu stia vivendo tutto questo.

    Ti abbraccio,
    SufferWell

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  11. Lasciali stare, L., non te ne curare. Vola e raggiungi te stessa; sei molto in alto, e ci vuole forza per continuare a battere le ali nonostante le intemperie.
    "Lower you fall, higher you'll fly"

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  12. quanto mi dispiace sentirti così giù,tesoro reagisci fatti forza e vai avanti non mollare mai per niente al mondo...devi essere forte!!!!io credo in te e nelle te potenzialità quindi continua a lottare prendi in mando la tua vita preziosa!!!!! un bacino io ti sto vicina.

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  13. non mollare la terapia! piuttosto cambia,se non ti trovi bene con la dottoressa,ma solo in quel caso. perchè sono processi lunghissimi, ci vuole tanto di quel tempo che noi spesso nemmeno ce ne rendiamo conto. e interrompere ora non ti servirà a nulla,perchè non starai certo meglio da sola. sono soldi ben spesi,non li spendi mica in cazzate. fidati,continua ad andare. non è un'influenza,che passa così come viene. se sei arrivata a questo punto,un motivo ci sarà. tieni duro,coraggio.

    un abbraccio

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Think before writing. Pensa prima di scrivere. E non con superficialità.