I wanna be THIN.
I wanna be HAPPY.
I wanna be EVERYTHING.
But I am NOTHING.
"If you close the door

The night could last forever.

Keep the sunshine out

And say hello to never

All the people are dancing

And they're having such fun

I wish it could happen to me

But if you close the door

I'd never have to see the day again."

sabato 12 novembre 2011

~172. I'm double -by all means.

Oggi ho mangiato più di quanto dovessi. Dannate amiche e dannati pancakes. E dannata nutella. Ma non avrei potuto starmene semplicemente a casa a mangiare mandarini? Schifosa Laura, schifosissima Laura. Non merito neanche la lettera maiuscola: laura. Perchè non sono una persona, sono un miserabile oggetto sotto il potere di un mostro. Che quel mostro sia io, beh, non cambia niente.
Non so cosa sto aspettando. Non so perché non reagisco e non mi metto in testa che così finirò solo in due posti: una bara, o una clinica psichiatrica. L'unica cosa che mi infastidisce della clinica psichiatrica, è che non so come funzionerebbe con la scuola: e so che se perdessi anni, nel remoto caso di una guarigione ne sarei devastata. Quanto alla bara, niente da obiettare.
Nella mia mente ci sono due voci: una mi urla "è tutto finito, finisci te stessa!" e l'altra "ma che te ne importa? Lasciati perdere." E io ascolto un po' l'una, un po' l'altra, oscillando tra disperazione totale e vuoto assoluto.
I miei si preoccupano, e io li odio per questo. Perché se solo mi lasciassero andare sarebbe tutto molto più semplice.

Non ho il coraggio di postare un diario alimentare.
L.

9 commenti:

  1. Secondo me tu non ci stai proprio nemmeno provando.. continui a pensare che possa risolversi da sola la cosa.. con la morte magari? ma dai..è assurdo.. ci sn persone di 150kg ke vivono felici, nn sn certo 76 kg che possono impedirti di voler vivere.. quindi ora devi cercare di recuperare il tuo orgoglio e DECIDERTI AD INIZIARE! basta che tu accetti di farlo piano piano.. non devi mangiare solo mandarini, ma cose cmq sane niente porcherie.. dato che il tuo bmi è superiore a 25 iprimi kg li perderai in fretta solo mangiando sano :D :D

    RispondiElimina
  2. Il fatto è che funziona al contrario:più pensi a dimagrire,e più ingrassi...perchè c'è la paura di cadere nelle abbuffate,perchè si pensa al cibo in dispensa e si vorrebbe,ripromettendosi di non andarci più e di fare l'ultima abbuffata...(e poi immancabilmente,anche il giorno dopo riaccade).Quando invece non ci si pensa,ecco che si cala senza fatica.Io ricordo di aver fato un periodo serenissimo non molto tempo fa,e mi son accorta che lentamenete stavo scendendo...e mica stavo facendo diete!Il corpo si stava liberando della sua corazza.Ma ci vuole l'equilibrio psicologico...e non è così semplice trovarlo,sono d'accordo.
    Se vuoi un consiglio...E' lo stesso che ho dato ad un'altra ragazza stanca per quest'ossessione per il cibo:vai in erboristeria e ti fai dare dei fiori di Bac,oppure australiani...dipende da quello che va bene per te.Sono boccettine piccole,si mettono quattro gocce sotto la lingua per quattro volte al giorno.Dopo due settimane senti i cambiamenti.Non sono medicinali e ti aiutano nell'equilibrio.Io avevo preso il Mongah Waratah,che aiuta a non pensare al cibo.Ho fatto tre boccette(la terza iniziava ad essere già meno utile)e ho calato 10 kg in sei mesi,sono arrivata a cavallo della 38/40(e io sono 1,76).Poi s'è rotto qualcosa e ho ributtato su,ma questo per dirti che un aiutino esterno ed innocuo,dato che è naturale,può esser utile.La mente trova un suo equlibrio e l'ansia se ne va.Se puoi prova!
    Kiss

    RispondiElimina
  3. mi sembra di leggere di me stessa...cosa mi/ ci trattiene qui?
    ti abbraccio
    sii forte e vedrai che prima o poi ne usciremo

    RispondiElimina
  4. Parole veritiere.
    Ma cosa è finito?
    Sei qui, respiri, pensi, vivi.
    Soprattutto, pensi.
    Sei un'anima forte, un'anima pura.
    Hai un intelletto superiore a quello della maggior parte delle persone.
    Sfruttalo al meglio, nutrilo di parole e studio.
    Nutri la ragione, lascia morire la materia.
    Questa è la soluzione per quelle come noi.
    Ti stringo*
    elle

    RispondiElimina
  5. curati. esci da questo inferno.
    PUOI sempre scegliere di finirla di ucciderti lentamente - fisicamente, psicologicamente.
    un abbraccio
    Sophie

    RispondiElimina
  6. Quel mostro sembra gigantesco e molto forte...quasi inaffronatbile. Tu non puoi sacrificare i tuoi ambiti obbiettivi per lui...il voto della maturità, la facoltà di medicina, viaggiare...tu hai molte cose a cui aggrapparti. La vita è tua, solamente tua, e non puoi lasciarla sfuggire così. Non ti dico di non suicidarti, perchè anch'io sono una potenziale suicida, ma ciò che ti dico è di fare della tua vita i tuoi sogni. La tua personale utopia. Perciò svincolati, ora: hai molta più forza di quello che credi. E' te stessa che stai aspettando...

    RispondiElimina
  7. il mostro non sei tu, é la nostra mente.
    di "quelle come noi", come ha detto Elle.
    Malate? anoressiche? bulimiche? psicotiche?nevrotiche? non lo so. sicuramente deviate. Ma forse possiamo uscirene, possiamo essere normali pure noi.
    Possiamo guarire.
    Possiamo trovare la felicità nelle cose che rendono felici "gli altri", quelli "normali".
    Possiamo fare pasti normali, mangiare i pancakes senza sensi di colpa.
    forse si.
    se vogliamo.
    ma vogliamo? è questo il problema.
    forse,
    no. Ti abbraccio,
    Estelle.

    RispondiElimina
  8. "Ce la puoi fare, ma devi mettercela un po' di cavolo di buona volontà. Mastica ed assapora il dolce gusto della vittoria."
    Ascolta la mia, di voce.

    RispondiElimina

Think before writing. Pensa prima di scrivere. E non con superficialità.