I wanna be THIN.
I wanna be HAPPY.
I wanna be EVERYTHING.
But I am NOTHING.
"If you close the door

The night could last forever.

Keep the sunshine out

And say hello to never

All the people are dancing

And they're having such fun

I wish it could happen to me

But if you close the door

I'd never have to see the day again."

domenica 1 maggio 2011

~125. The teenager I've never been.

Five years ago if you had seen her you would never know 
That this would be her only out for everytime she's broken down and hates herself.

Cinque anni fa se l'avessi vista non avresti mai potuto sapere
Che questa sarebbe stata la sua unica via d'uscita per ogni volta in cui crolla e odia sè stessa.

Cinque anni fa avevo quasi dodici anni, ed ero più o meno una bambina normale. Sempre sentita sola, ma non l'avevo mai detto a nessuno. Non avevo un'amica, troppo piccola per i ragazzi, anche se comunque non è che io abbia mai avuto storie abbastanza serie da affidarmi all'altro. Mia nonna era già in piena demenza senile, e tutto ciò che mi rimaneva di lei era il trascurato aspetto esteriore. Non era più la donna che mi aveva cresciuta. Non stavo bene, ma nessuno avrebbe mai immaginato che questo malessere sarebbe scoppiato in questo disastro, con la crescita. Col rendermi pienamente conto di me stessa, cioè con l'adolescenza, ho imparato a sentirmi costantemente come se non fossi mai abbastanza. Mai. Mai abbastanza magra, mai abbastanza bella, mai abbastanza intelligente, mai abbastanza forte, mai abbastanza divertente. Terrorizzata dall'essere lasciata sola, ma sempre più tendente alla solitudine perchè non sono mai stata brava ad aprirmi con le persone. Mi sono sempre sentita diversa dagli altri della mia età. Mi sento come se fossi cresciuta di anni e anni in poco tempo, perchè combattere costantemente con me stessa e con la depressione, l'autolesionismo, il cibo mi ha derubata dell'adolescenza. Non ho potuto vivere serenamente quel periodo che tutti ricordano come il più bello della loro vita. Mentre le mie coetanee davano il loro primo bacio, io mi tagliavo per la prima volta. Mentre iniziavano a indossare tacchi e vestitini eleganti, io iniziavo la mia eterna battaglia con la mia grassezza, e di conseguenza con il cibo, perchè quegli indumenti potessi indossarli anche io senza vergogna. Mentre arrivava la loro prima volta, io tentavo il suicidio, e mentre iniziano a pianificare il loro futuro concretamente, io sono bloccata in questo momento, tra medici, farmaci, e tutte le mie battaglie perse. Ho avuto anche io le loro stesse esperienze -tranne il sesso- , ma sono state costantemente offuscate da eventi ed avvenimenti infinitamente più importanti, ma soprattutto, che un adolescente non dovrebbe mai vedere accadere a sè stesso. E quindi sono qui, e mi sento quarant'anni addosso senza averli mai vissuti. Ma ci sono giorni, come ieri, in cui ho ancora voglia di fare, di vedere, di sognare. E mi ripeto che non è vero che non sono abbastanza, ma che per il solo fatto di essere me sono tutto ciò di cui ho bisogno, però non riesco mai a crederci davvero. Pianifico il futuro, progetto viaggi, come se a viverli dovesse essere qualcun altro: l'adolescente che non sono mai stata.

D.A.

Colazione: 350 ml latte (168) nesquik (80) 50 gr cereali (181)
Pranzo: poca poca poca pasta al forno (150?) 180 gr mozzarella (518) 30 gr insalata con solo limone (4.5)
Merenda: 60 gr banana (39) 100 gr fragole (30)
Cena: 360 gr spinaci bolliti (86.5) 100 gr mozzarella (288) 30 gr pane (82)

TOT: 1627 

xo,
L.

14 commenti:

  1. nella tua storia leggo la mia.. ti abbraccio forte..

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  2. Che disperazione.
    Sentirsi addosso anni mai vissuti, vivere in una vecchiaia povera e scarna. Che ti rigetta addosso i suoi acciacchi ad oltranza.
    Ma sono acciacchi di anima, ben più forti di quelli fisici.
    Una degradazione continua che ti obbliga a sfumare via.
    Spero tu possa uscirne.
    Spero che tutti riescano ad uscirne.
    Ti abbraccio forte.

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  3. mi è scesa una lacrima.

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  4. Questo post è meraviglioso. Hai scritto di te, di me, di noi tutte.
    E credo che questo posta bastare come commento.

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  5. Si legge tanta sofferenza tra le righe.
    Però penso che rimuginare e fare una specie di autocritica verso se stessi passando in rassegna tutto ciò che abbiamo vissuto fino ad ora è un gran bel passo e aiuta sempre molto.
    Mi ci rivedo nelle tue parole. Sappi che non sei sola <3. Ti abbraccio forte,

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  6. Tesoro, mette tristezza leggere queste tue righe.
    A volte purtroppo la vita è ingiusta, con alcune persone di più. Pensare che una bambina, diventata poi ragazza, ha sofferto così tanto, mi fa venire voglia di urlare.
    Non devi vivere però paragonandoti costantemente agli altri, e se le altre hanno avuto esperienze che tu non hai mai affrontato, non per questo sono migliori di te. Per il sesso ad esempio, hai 17 anni, hai tutto il tempo tesoro. E ti sta parlando una diciottene vergine che ha ricevuto mille proposte ma si è sempre tirata indietro.
    La tua adolescenza è stata senza dubbio diversa da quella di molte altre persone che ti stanno intorno, ma puoi viverla ora, non tutto è perduto. <3
    Ti abbraccio stretta <3

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  7. Credo che tu possieda molto di più delle tue coetanee, usa questa ricchezza.
    Ti parlo da zia solo perchè ho qualche anno in più di te, e capisco il tuo stato d'animo.
    Coraggio!! Ti abbraccio pat

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  8. Tesoro questo dovrebbe spronarti a reagire. Sei ancora in tempo per riprenderti tutto quello che la malattia ti ha tolto. Sei in tempo per ritrovare spensieratezza, autostima e magari anke la felicità. Solo ke sarà più bello xk i momenti ke hanno vissuto le tue amiche da adolescenti e te li potrai vivere con più consapevolezza e te li godrai di più. Tieni duro..ti sono vicina. Un abbraccio

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  9. Tesorina, ti capisco sai? Una delle ragioni per cui sono scappata dall'Italia era per quel mio sentirmi diversa. Qui almeno mi sento diversa perchè effettivamente lo sono (razza diversa). Mi dispiace che soffri così tanto e dovresti essere felice di essere te. Chi lo dice che essere come tutti gli altri sia la cosa giusta? Ognuno ha una storia diversa e questa è la tua. Non devi confrontari con gli altri, ma vivere la tua vita a modo tuo e non starci male.
    Devi essere un pochino più positiva, tutto qui.
    Ti sono vicina. Un bacione

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  10. Mi fa male leggere tanta tristezza in queste righe....non ti dirò che ti comprendo perchè purtroppo penso che solo in minima parte riesco a percepire quel dolore che tu provi...purtroppo la vita è così tutti siamo messi di fronte a dure prove nella vita,io ho perso la mamma,soffro di attacchi di panico,uso psicofarmaci,sono cicciona e non sto bene con me stessa ma sto ancora qui...e tu con tutti ituoi problemi stai ancora qui pronta a lottare con la voglia di vivere.TI AMMIRO.TI STIMO.Continua così.un bacio ti sto vicina claky.

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  11. Pensa a Giacomo Leopardi: anche lui visse un'adolescnza a dir poco orripilante. Ma senza di essa, non sarebbe mai diventato un eccellente poeta, sensibile ed intelligente.

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  12. sei sicura che l'adolescenza sia per le 'altre'il periodo più bello?è il periodo della lotta alla sopravvivenza dove si fa a gara a chi è più stupido..io credo che alla fine chi soffra possa essere un adulto maturo..sai cosa rimpiango?il primo bacio quello sì..ma non mi hanno mai accettata..e quando non ti accettano ci credo che finisci per sentirti sbagliata..la malattia è un sintomo di un disagio ben più grande..lo possiamo chiamare il nostro modo di essere adolescenti?di sopravvivere in quella giungla di sciocchi?
    questo è il mio pensiero..posso chiederti perchè al mio blog non commenti MAI?ciao...vedi che sei matura per la tua età..

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  13. siete tutti penosi. e penose.
    Una vera ragazza che pratica il Digiuno, non tiene un blog pietoso (per di più ingozzandosi con le cose che scrivi), e lo fa per motivi spirituali e morali non per le sciocchezze teen ager 11 enne che scrivi tu.

    Ma voi, siete carne amorfa, senza cervello, in attesa di farvi vivisezionare da psichiatri dementi, ai quali ricorrete, perchè non avete mai letto un libro, non sapete ragionare, e tenete blog insulsi (per di più con gruppi "emo" patetici da teen agerina di mtv vestita con abiti a righe e a pois, ovviamente, sullo stile di avril lavigne).

    Quello che vi meritate. corpi imperfetti, in menti imperfette, per idioti che discettano sul dolore altrui dopo che si sono fatti il master sulle fasi anali e falliche di freud, ovviamente piegati a novanta gradi. E manco questo sapete. quanto mi fate pena, per la vostra idiozia da incolte, che gettate mer*a su chi pratica il vero Digiuno, e per motivi religiosi e spirituali, che le vostre teste insulse e materialistiche non comprenderanno mai. è merito anche tuo, se oggigiorno "c'è la moda di sentirsi anoressiche". Brava, vai avanti a scrivere stupidate infami, con il corteo di oche che ti scrive "poverina, poverina". vai avanti a prenderti psicofarmaci, a crederti piena di male di vivere. mi fate pietà, tutte, dalla prima all'ultima.

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Think before writing. Pensa prima di scrivere. E non con superficialità.